We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Poca voce

from Esercizi di statica by Mircanto

/

about

Precipita nella folla, quel che ammaina è la parola, si lecca le ferite, strabuzza gli occhi e tace. Ingoia un urlo all’Agip del centro, Siberia in gola ossa stropicciate e la patria pompa nera guerra. Poca come quella della pecora guidata dal cane, abbiate cura di voi la notte è di tempesta, acido, Risiko, astio, tritolo. I sentimenti urbani sono armati, gettano pensieri giù come stendardi. Poca come quella di chi ha i pugni in tasca duri come montagne, come quella di chi viene presa alle spalle nel gelo carnale di un motel. Precipita nella folla, ammaina anche la rabbia, si lecca le ferite, sbranata dal mutuo. Reclama asilo dopo lo sfratto, rinuncia al mito e rischia il naufragio, è la poca voce del paese. Siamo neonati un Paese nuovo ma già stanco, un grosso coro distratto. Siamo neonati un sermone a fuoco ma corrotto. Un’esca ad ogni vicolo, ruga, imbuto.

credits

from Esercizi di statica, released December 1, 2011

license

all rights reserved

tags

about

Mircanto Bergamo, Italy

contact / help

Contact Mircanto

Streaming and
Download help

Report this track or account

If you like Mircanto, you may also like: